Per chi non conosce a fondo le potenzialità della tecnologia Human Tecar e le possibilità di sviluppo in ambito fisioterapico.
Giornata di orientamento sulla gestione e acquisizione di tecniche evolute nel trattamento di patologie acute e croniche a carico dell’apparato osteoarticolare e muscolare, sulla prevenzione delle possibili ricadute, sull’organizzazione e sviluppo del programma riabilitativo.
La tecnologia
La tecnologia Human Tecar si basa su un nuovo e rivoluzionario metodo di trasferimento d’energia al corpo con lo scopo di provocare all’interno del tessuto biologico specifichereazioni in grado di attivare velocemente i naturali processi riparativi e antinfiammatori.
Lo strumento sfrutta un segnale radio a bassa frequenza, caratterizzato come emissione aonde lunghe, trasmesso ai tessuti biologici mediante due speciali elettrodi, ad alta e bassa impedenza, in grado di realizzare un’ incrementoendogeno di temperatura a partire daitessuti più profondi. Gli effetti biologici dipendono e si differenziano in base al livello operativo del sistema.
Basso livello – Atermico.
Biostimolazione con effetto catalitico sulle trasformazioni energetiche endocellulari. Attivazione dei processi enzimatici tessutali. Analgesia per azione sulle terminazioni nervoselibere.
Medio livello. Moderatamente termico.
Incremento del trasporto di ossigenointracellulare. Microiperemia nel distretto capillare e precapillare associata a fenomeni di spostamento della curva di dissociazione dell’emoglobina con maggiore disponibilità di ossigeno biologicamente attivo a livello tissutale periferico.Aumento della velocità di flusso ematico per “effetto shunt” con conseguente incremento relativo dell’attività enzimatica e miglioramento dell’attività dei mediatori dell’infiammazione tissutali.
Endotermia per accelerazione del metabolismo proprio del substrato.
Alto livello. Francamente Ipertermico.
Vasodilatazione meccanica associata a incremento della temperatura profonda. Iperafflusso ematico. Aumento del drenaggio linfatico.
Vantaggi
Prima dell’avvento di Human Tecar si pensava di raggiungere i tessuti profondi solo attraverso sorgenti di energia molto forti generati da strumenti radio ad alta frequenza o con microonde. Grazie allo studio durato moltissimi anni nel campo delle biotecnologie, è stato possibile sviluppare un nuovo trasmettitore di un segnale radio a bassissima frequenza, che per caratteristiche non si propaga nello spazio consentendo di ottenere una serie di vantaggi legati a:
- Focalità d’azione;
- Omogeneità della risposta endotermica;
- Maggior rendimento rispetto alle tecnologie a proiezione di energia;
- Sicurezza del sistema
