La ricerca di tecniche fisioterapiche sempre più efficaci, seguendo itinerari e protocolli terapeutici integrati, ha consentito alla tecnologia Human Tecar di occupare uno spazio importante negli studi scientifici di numerose università internazionali.
Grazie alle reazioni indotte all’interno del tessuto biologico, la tecnologia Human Tecar è in grado di supportare e potenziare qualsiasi tecnica manuale per accorciare i tempi e stabilizzare i risultati terapeutici.
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Numerose università italiane e straniere hanno introdotto la tecnologia Human Tecar non come apparecchiatura per la risoluzione di specifiche patologie ma come strumento con il compito di portare ossigeno,vascolarizzare i tessuti, incrementare la temperatura, dove e quando è necessario, per una fisioterapia efficace e rapida.
Per questa ragione numerosi studi universitari in settori diversi della medicina hanno trovato nella tecnologia Human Tecar un valido supporto.
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Ecco alcuni dei principali studi e sperimentazioni
• Nuove metodologie nel trattamento della patologia muscolare e traumatica dell’atleta. Studio condotto dall’Istituto di Medicina dello Sport FMSI-CONI di Torino.
• La tecnologia Human Tecar nel trattamento di patologie acute e croniche da sport. Studio condotto dall’Istituto di Medicina dello Sport FMSI-CONI di Torino.
• Studio multicentrico con la tecnologia Human Tecar nelle patologie da sport. Studio condotto da Federazione Italiana Giuoco Calcio, Istituto di Medicina dello Sport FMSI-CONI di Torino, A.C. Reggiana, Azienda Ospedaliera Bassini di Cinisello Balsamo, Milano.
• La riabilitazione nelle tendinopatie. Studio condotto dall’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano e dal Settore Medico F.C. Internazionale.
• L’impiego della tecnologia Human Tecar nei traumi distorsivi di caviglia. Studio condotto dal Dipartimento di Terapia Fisica e Riabilitazione dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano.
• Ipertermia a trasferimento energetico resistivo e capacitivo nel trattamento di lesioni muscolo-scheletriche acute e croniche. Studio condotto dal Dipartimento di Fisiatria dell’Ospedale Bassini di Cinello Balsamo, Milano.
• Dolore osteoarticolare in geriatria: trattamento con il sistema a trasferimento energetico capacitivo. Studio condotto dall’Unità di Fisioterapia Centro Medico ‘Fabra I Puig’ di Barcellona.
• La tecnologia Human Tecar nella patologia del ginocchio e della colonna vertebrale. Studio condotto dal Centro di medicina omeopatica e biologica di Manresa, Barcellona.
• Cervicali, lombalgie, sciatalgie: applicazione del sistema a trasferimento energetico capacitivo. Studio condotto dal Servizio di Riabilitazione dell’Ospedale Universitario di Valladolid di Barcellona.
• L’arto fantasma doloroso: trattamento con la tecnologia Human Tecar e Tens. Studio condotto dal Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna).
• La tecnologia Human Tecar nei linfedemi degli arti. Indicazioni, prime applicazioni cliniche e risultati. Studio condotto dall’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare, Ospedale Sant’Anna di Ferrara.
• La tecnologia Human Tecar nelle lesioni vascolari di pazienti emodializzati. Studio condotto dalla Clinica Nefrologica di Barcellona.
• Il trattamento energetico capacitivo in oftalmologia. Studio condotto dal Servizio di Oftalmologia, Ospedale Universitario ‘German Trias I Pujol’ di Badalona (Barcellona).
• Tecnica non invasiva di ipertermia nel trattamento dei tumori cerebrali. Studio condotto dal Servizio di Neurochirurgia e Anatomia Patologica, Ospedale Universitario ‘German Trias I Pujol’ di Badalona (Barcellona).
• Ipertermia intracranica non invasiva mediante la tecnica di trasferimento elettrico capacitivo con la tecnologia Human Tecar. Studio condotto dal Servizio di Neurochirurgia di Barcellona.
• Il trasferimento energetico capacitivo nell’ adenoma della prostata. Studio condotto dall’Unità di Fisioterapia Centro Medico ‘Fabra I Puig’ di Barcellona.
• Effetti sui linfociti primari umani dell’esposizione in vitro a segnali indotti dalla tecnologia Human Tecar in condizioni atermiche. Studio condotto da Federazione Italiana Giuoco Calcio, Istituto di Medicina dello Sport FMSI-CONI di Torino, A.C. Reggiana, Azienda Ospedaliera Bassini di Cinisello Balsamo, Milano.
• Il trattamento dell’asma mediante trasferimento energetico capacitivo. Studio condotto dall’Unità di Fisioterapia Centro Medico ‘Fabra I Puig’ di Barcellona.
• Applicazione terapeutica della terapia con la tecnologia Human Tecar nelle sindromi algiche cervicali. Studio condotto dall’Università degli Studi di Pisa, sezione di Riabilitazione Funzionale Ortopedica.
• Cambiamento nel ciclo cellulare di linee tumorali umane, esposte a correnti di 0,5-MHz. Studio condotto dal Dipartimento Investigativo dell’Ospedale Ramòn y Cajal di Madrid.
• Studio sperimentale: la tecnologia Human Tecar. Il trattamento post-chirurgico sul legamento crociato anteriore nei giovani sportivi. Ricerca condotta dall’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Medicina e Chirurgia (Confronto tra due serie continue di giovani sportivi sottoposti a ricostruzione del legamento crociato anteriore.)
• La tecnologia Human Tecar nel trattamento sintomatico della lombalgia. Studio condotto dalla II° Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza di Roma.
• Studio clinico randomizzato in doppio cieco: terapia manuale con la tecnologia Human Tecar versus placebo nel trattamento della lombalgia. Studio condotto dalla cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa, Università La Sapienza di Roma.
• Valutazione dell’efficacia del trasferimento energetico capacitivo e resistivo nella sindrome del piriforme. Studio condotto dall’Università ‘Magna Grecia’ di Catanzaro, sezione di Medicina Fisica e Riabilitazione.
• Sperimentazione in RSA sulle lesioni da decubito. Studio condotto dalla Fondazione Molina Onlus – Varese.
• La tecnologia Human Tecar nella chirurgia plastica: risultati preliminari. Studio condotto dalla Fondazione Salvatore Maugeri di Pavia.
• Studio sperimentale sull’utilizzo della tecnologia Human Tecar nella riduzione della componente visco-elastica del muscolo spastico nel bambino affetto da P.C.I. Studio condotto dal Centro Associazione Italiana Assistenza Spastici di Busto Arsizio.
• Cartilagine triangolare golfista. Studio multicentrico condotto dal Prof. Carlo Tranquilli direttore dipartimento traumatologia e riabilitazione dello sport – Istituto medicina e scienza dello sport C.O.N.I.
• Artroprotesi coxo-femorale. Studio multicentrico condotto dall’unità operativa di Medicina Riabilitativa Clinica Zucchi, Monza.
• Effetti della tecnologia Human tecar sul tessuto muscolare. Studio condotto dall’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport.
• Trattamento della spalla dolorosa nell’emiplegico. Studio condotto da San Raffaele Portuense e San Raffaele Nomentana-Tosinvest Sanità di Roma. Studio presentato al Congresso Mondiale di Riabilitazione (Seul, Corea).
• Trattamento precoce delle protesi d’anca. Studio condotto dagli Istituti Clinici Zucchi – Monza.
• Ricerca scientifica sul trasferimento energetico capacitivo. Studio condotto dall’Ospedale Universitario della Facoltà di Medicina dell’Università Autonoma di Barcellona.
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Ricerche attualmente in corso
• Valutazione dell’efficacia della tecnologia Human Tecar nel trattamento del linfedema cronico post-mastectomia. Studio condotto dall’Ambulatorio di Riabilitazione Oncologica U.O. Neuroriabilitazione A.O.U. di Pisa.
• Protocollo di studio di efficacia del trattamento di trasferimento energetico capacitivo e resistivo nella spalla dolorosa dell’emiplegico nella fase subacuta post-ictus. Studio condotto dall’ospedale “Le Torrette” di ancona, reparto di riabilitazione.
• Trattamento con la tecnologia Human Tecar nel post-operatorio LCA. Studio condotto dalla Clinica “Mater Dei” di Roma.
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